domenica 4 luglio 2010

Endora Campionessa Italiana di Bellezza

Il 7 Marzo 2010 Endora fa il 1 Ecc. BOB ell'Expo alla Nazionale di Parma con il Giudice Luigi Corna.
Avendo già 1 ECC. in 3 expo internazionali (di cui 2 Speciali) 1 ECC ad 1 Expo Nazionale e avendo gia fatto CAL2 e SELEZIONE, ad una età neanche di 2 anni, la nostra NINJA detta ENDORA, raggiunge tutti i titoli per diventare:


CAMPIONESSA ITALIANA DI BELLEZZA.

L'omologazione avverrà il 23 Aprile 2010.

giovedì 17 giugno 2010

IL CAL 2 DI KISS DI VILLA DEL BOSCO

... E siamo arrivati a Guastalla al Campionato Sociale 2010...Ma cominciamo dall'inizio:

Kiss si puo' dire che ha vissuto tra i campi di lavoro nonostante la sua tenerissima età. Ha accompagnato Endora per il CAL 2 a Rancio Valcuvia acquisendo il nomignolo di "Monella" da Cesare Pascolo, quando ritta su 2 zampe abbaiava inferocita verso di lui aldilà della rete di recinzione, a 6 mesi.

E' venuta con noi a Napoli per la selezione di Endora.

Finalmente il 12 Giugno 2010 è arrivato il suo turno: IL CAL2.
Naturalmente il più teso ero sempre io, nonostante Kiss fosse preparatissima per superare la prova di CAL2, grazie soprattutto alla bravura e alla pazienza (nei miei confronti) di Ario De Benedictis.
Kiss è entrata in Campo e visto il revier e ha cominciato a cercare il figurante. Sapeva che c'era, ormai sa che in ogni campo con un revier si nasconde anche un figurante da mordere. Ha fatto tutta la sequenza dalla presentazione, quindi la lettura del microchip fino allo sparo, cercando il figurante. Dopo la prova dello sparo ci si dirige verso il revier e li come al solito ti ci trasporta con tutta la forza, come a dirti è li vieni con me... All'uscita di Ario ho lasciato Kiss e ha fatto quello che ci aspettavamo e che speravamo, cioè una bella corsa veloce un salto ed un bel morso pieno e forte, un po' di trasporto e via...

PROVA SUPERATA!!!

Lasciatemi ringraziare:
  • Ario De Benedictis per come in questo anno mi ha fatto crescere in campo di lavoro nel modo di condurre i cani, di capirli e di vederli; naturalmente la strada è lunga e sempre in salita, ma questi 3 risultati ottenuti con questa qualità sono un buon inizio;
  • Enrico Cecchetto e Emanuela Vianello dell'Allevamento di Villa del Bosco dai quali abbiamo preso la nostra Kiss, che ci stupisce ogni giorno di più non solo per la sua bellezza ma anche per la sua bravura nei campi di lavoro.
  • Massimo Morici, dell'Allevamento del Caro Diavolo, allevamento del padre di Kiss per essere stato presente alla prova di lavoro e anche per essersi prestato per la ripresa del video che ho messo sul sito http://www.riesenschnauzernero.it/.
Naturalmente anche se il prossimo passo sarebbe la Selezione di Kiss fra oltre 6 mesi, caro Ario io continuo a venire al tuo campo ad approfittatre della tua sapienza e sopratutto della tua pazienza, perché caro Ario, ormai hai creato un "mostro" e cosa c'è di più bello che condividere il lavoro con i tuoi migliori amici...

(nella foto Ario De Benedictis con Kiss di Villa Del Bosco in addestramento)

giovedì 18 marzo 2010

LA SELEZIONE DI ENDORA

Mi ricordo ancora quando Ario de Benedictis al suo campo di addestramento mi disse: "Questa canina fra un mese fa la selezione a Napoli, dipende solo da te. Se lavoriamo ce la possiamo fare... Quanta voglia di sacrifici hai?"

Ricordo che rimasi basito, mi chiesi se stesse scherzando o se stesse dicendo sul serio, del resto eravamo appena usciti dal CAL2 ed era già un mese che non avevamo fatto niente, ma lo volli sfidare e gli dissi: "E te quanta voglia hai di avere un conduttore imbranato sempre presente nel tuo campo? Io sono disponibile da subito."

Cominciammo a lavorare con regolarità e con molta serietà, non mi perdonava niente, GUAI se ridevo!

"In campo non siamo amici! Io sono l'istruttore tu sei il conduttore!", "Questa Cagna è sola! CORRI CORRI CORRI!!! Condividi con lei!". Questi erano i rimproveri più frequenti che mi faceva, ma ce n'erano anche altri. Non so che cosa sia scattato in Ario, ma sembrava che l'obbiettivo della Selezione fosse stato più il suo che il mio, per quanto lo cercassi come mai ho cercato un obbiettivo in quel modo prima.

Il giorno prima della gara all'alba, siamo partiti alla volta di Napoli io Cristina (mia moglie) Endora e Kiss. Siamo arrivati a Napoli alle 10,30 circa e Ario mi ha buttato in campo immediatamente con gli altri cani per gli ultimi ritocchi, Poi la sera siamo stati a cena tutti insieme con i "concorrenti", e la mattina agitato come non mai in Campo per la prova.

Naturalmente Endora non si è smentita, appena entrata in campo ha voluto fare le feste a chiunque, Accoti (che per distrazione lei non aveva visto), l'ha chiamata e le è andato incotro ed ovviamente ha fatto le feste anche a lui. Lettura microchip e poi l'ho slegata... Quella matta ha abbassato il culo ed è partita al galoppo facendo tre giri di campo senza respirare a tutta velocità. Ho creduto che non sarebbe mai più tornata ma al primo richiamo si è avvicinata subito ed abbiamo fatto la prova dello sparo. Appena presa per il collare ci siamo avvicinati al revir incitandola, all'uscita del figurante ha fatto davvero un figurone poi nel lanciato e stata bravissima.

La prova è stata superata col voto di Eccellente!

Ma la più grande sorpresa è stata alla notizia di aver fatto il MIGLIORE ATTACCO con tanto di coppa.

(Nella foto da SX Ario De Benedicis, io e Clemente Grosso)

Vorrei assolutamente ringraziare Ario De Benedictis per essere riuscito a far ottenere questo ECCELENTE risultato ad Endora, ma soprattutto è riuscito a farmi venire tanta voglia di Lavorare con i cani, essere così partecipe con loro dei loro giochi e delle loro soddisfazioni.

... E adesso è il turno della Kiss, ma al campo viene anche Endora, chissà magari proviamo per il momento un Esordienti e poi ...

sabato 13 marzo 2010

ENDORA IO E IL NOSTRO PRIMO CAL2

È stata dura... Ma alla fine il primo passo è andato a buon fine. Le persone che voglio ringraziare è molto lunga. Comincerei sicuramente con:

- Stefano Nardi, che con molta pazienza mi ha messo il guinzaglio in mano in maniera corretta e iniziando davvero con l' "ABC" ha dato le basi a me ed a Endora portandoci a dei buoni livelli. Un lavoro senz'altro molto arduo, perché davvero non sapevo di cosa si stesse parlando, quando sentivo parole del tipo " attacchi, condividi, devi fare i palo, falla lasciare" e tantissime altre...

- Tutte le persone del Campo di Vingone (Monica, Roberto, Giuliano, Maurizio) da cui ho preso tante cose che mi sono servite ma soprattutto che mi hanno fatto entrare nell'ottica del lavoro col cane, ma anche per tutte quelle che frequentano il campo con le quali abbiamo passato serate splendide e soprattutto abbiamo mangiato da Dio con la cucina di Patrizia.

- Ario de Benedictis, che ha fatto miracoli per portarmi a Varese per il Cal 2 di Endora. Nonostante io ed Endora fossimo entrambi un po' acerbi, Ario è riuscito farci fare la nostra porca figura, con una full immersion di 10 giorni di campo e di duro lavoro soprattuto nei miei confronti.

I 2 giorni di Varese, o meglio di Rancio Valcuvia, sono stati un'esperienza davvero toccante.
Siamo arrivati al Campo con Endora e Kiss e subito Kiss ha vinto il soprannome di Monella perché voleva entrare in campo a tutti i costi e ritta sulle zampe posteriori per vedere oltre l'ombreggiante della recinzione i cani ed il figurante (Cesare Pascolo) al lavoro, abbaiando festosa.
Finito l'addestramento dei cani che stavano lavorando, Cesare Pascolo mi ha fatto entrare in campo per far conoscere l'ambiente ad Endora, ci ho giocato un po' col salamotto.
Più tardi è arrivato Emilio Laise con Iven von Eberfeld.
Vedere Emilio con Iven solo a fare le prove è stato gia emozionante. Mi è venuto da pensare mille cose, un po' come quando sei davanti ad un opera d'arte. Sono rimasto sbalordito davanti a quelle sequenze senza poter distogliere lo sguardo.


Dopodiché siamo andati in albergo, e più tardi tornando al campo sono arrivati anche Ario e Martina ( che ringrazio per le foto che mi ha fatto durante la prova e per l'aiuto morale e non solo che anche lei mi ha dato) ed abbiamo provato Endora. La sera prima di salutarci abbiamo deciso che la mattina saremmo andati a vedere lo svolgimento delle piste dei cani in gara. Così la mattina di buon ora abbiamo fatto colazione e via a vedere queste "misteriose" piste.

Una mattina fresca quasi freddina, dove Ario e Cesare hanno a invitato me e mia moglie Cristina a vedere battere le piste. Ne è valsa la pena per potersi emozionare nel vedere i cani che a testa bassa stantuffando con il loro tartufone, seguivano esattamente il percorso di chi aveva battuto la pista prima del loro passaggio, e poi che quando li vedi mettersi a "terra" quando ritrovavano l'oggetto lasciato apposta, ti da quel senso di gioia come quando nel bosco trovi quel porcino che cercavi...

Dopo tutti di nuovo al Campo e sono cominciate le Obbedienze. Questa è la fase che credo di preferire. In questa fase si vede davero la simbiosi tra il cane ed il caonduttore.
Quando finalmente sono finite le obbidienze ed io non stavo più nella pelle, sono finalmente entrato per la mia prova di CAL2. E' durata davvero poco, la lettura del microchip, l'indifferenza agli estranei, che poi così indifferente non lo è stata perché Endora vuole fare le feste a chiunque, la prova dello sparo e infine l'attacco al figurante.

PROVA SUPERATA

E brava Endora!!!

ENDORA PRIMI RISULTATI


Dopo 11 Expo,Endora raggiunge il 3 Maggio 2009 a soli 13 mesi d'età, il Titolo di GIOVANE PROMESSA ENCI all' Expo Naziolnale di Grosseto.Nella foto Proprio il giorno dell'esposizione, Endora con l'Handler Artur Bullari.Il nostro primo cane da noi scelto ci ha dato già il suo primo risultato, nel frattempo iniziano anche i primi approcci nel campo da lavoro, perché in seguito dovrà fare il CAL 2, una prova di attitudine al lavoro, ma di questo ne parleremo poi.


14 Giugno 2009IV° EXPO INTERNAZIONALE DI SAN MARINO AD ORVIETO (TR)ENDORA a 14 mesi, fa il 1° ECCELLENTE in CLASSE GIOVANI, ottenendo così il itolo di GIOVANE CAMPIONE SANMARINESE.


mercoledì 19 agosto 2009

La famiglia aumenta

Ieri novità in casa...

La famiglia è aumentata, è arrivata Kiss.

In poche ore la piccina ha conosciuto nell'ordine la macchina, le curve e la quota... Dalla Pianura Padana Veneta all'Appennino Toscoromagnolo con un balzo da 0 a 600 metri di altezza , ma andiamo per ordine...

Come convincere una moglie a prendere un' altra schnauzerona in casa, o meglio come si fa a trovare un motivo per non prendere un'altra schnauzerona in casa...?
Endora dopo il secondo posto al raduno di Guastalla (Raduno di schnauzer e pinscher di massima importanza in Italia) e titolata di Giovane Promessa ENCI e di Campionessa Giovane Sanmarinese, "si" dedica tutto al lavoro, con l'obbiettivo di fare il Cal 2 e la Selezione, per riprendere subito dopo a calcare i ring d'Italia.

La domanda è stata e se con un viaggio ne portassimo 2, una in classe Lavoro e una in classe Giovani a seguire le impronte di Endora?

Abbiamo riflettuto veramente poco, perché non trovavamo e non troviamo nessun lato negativo alla domanda di cui sopra, quindi insieme abbiamo scelto di sentire subito Enrico Cecchetto dell'allevamento della Sevafosca (http://www.selvafosca.com/).
Subito ci hanno suggerito Kiss, per l'età giusta e soprattutto per la sua bellezza ed il suo carattere, tre giorni dopo eravamo già in Veneto da loro.

Una giornata davvero bellissima, ci hanno fatto vedere il loro allevamento ed i loro cani meravigliosi. Un posto da sogno un paradiso in mezzo alla Pianura Padana.

Quando siamo arrivati l'immagine è stata di Emanuela con kiss tutta lavata e toilettata in posizione su un tavolino da toilette in un prato erboso recintato dell'allevamento.
Personalmente mi sono innamorato della "principessa" Kiss immediatamente.
Alle 20,30 zampettava già in sala a casa nostra, chiedeva la pappa e studiava l'ambiente...
Vorrei ringraziare Emanuela ed Enrico per la loro ospitalità e per l'evidente amore e impegno che mettono per il miglioramento di questa splendida razza, lo SCHNAUZER.


lunedì 13 luglio 2009

Endora, l'amore aumenta a dismisura...

Dal pensare "mai più uno schnauzer" a "perché non prendere una femmina?" il passo fu breve.

Athos col suo simpatico modo di fare, ci aveva dato una visione dei cani diversa da come l'avevamo.
Eravamo abituati a Juliette Binoche dei Pallavicini, (nome scelto da me dovuto alla stima della omonima attrice) una cucciola di boxer presa da cucciola all'Allevamento dei Pallavicini. Con lei le expo ci avevano fatto avvicinare al mondo della cinofilia in altro approccio rispetto ai cani precedenti. Il Cal3 e la selezione Juliette lo ha fatto grazie a Monica Feri, allevatrice di boxer e Stefano Nardi, figurante, in 2 mesi scarsi, ma non vivemmo questo passaggio, perché la lasciammo presso Monica Feri per tutta la durata della preparazione.
Ma Juliette (nella foto a sinistra) è brava, Juliette è un boxer, Juliette vive per farsi dire "BRAVA", Juliette è per tutti "la Julie".

Cominciammo ad andare in expo con Athos e molti ci facevano i complimenti. Alle expo allevatori di riesenschnauzer erano da noi tartassati di domande, e non contenti io e mia moglie comprammo innumerevoli libri che trattassero argomenti sugli Schnauzer tipo: la razza, la storia, il carattere, l'addestramento, la cura, la toilettatura ecc.

Poi con mia moglie cominciammo a pensare che "se prendessimo una cucciolina di riesenschnauzer nera, e ce la tirassimo su da noi, forse riusciremmo a plasmarla in maniera migliore di come abbiano fatto con Athos".

Cominciammo una serrata ricerca fin quando Cristina (mia moglie) un giorno mi ha detto: andiamo a Parma, c'è una cucciolata da vedere! Sono figli di Cristal dei Demoni Neri e Skipper du Bujol. Partimmo per Parma pochi giorni dopo...

La cucciolata era interessante, e i cuccioli allevati in casa da Uri erano veramente vivaci e belli.

La madre Cristal, ci accolse in casa scodinzolando e chiedendo carezze e complimenti per tutta la serata. Rimanemmo basiti da questo comportamento per noi icredibile, del resto eravamo abituati solo ad Athos che quando è a casa "è tutto suo" e guai a chi si avvicina. Cristal ci fece toccare i suoi cuccioli ci dava addirittura bacini, io e Cristina non lo potevamo davvero credere, decidemmo che una figlia di una canina così affettuosa quanto bella, non ce la dovevamo far scappare.

Ce ne erano molti in quella cucciolata ma l'occhio di mia moglie cadde subito su una femmina che pareva molto carina e soprattutto molto vispa...
Uri Langer (l'allevatore) ci squadrò tutta la sera, fu l'esame più difficile, ci rendevamo conto che se non avessimo passato quell'esame non ci avrebbe dato Endora (nella foto sopra a 50 giorni, esattamente quando la vedemmo a Parma la prima volta) che per noi era già la nostra bambina. Fu davvero amore a prima vista. Uri quando decidemmo per Endora che peraltro non sapevamo certo ancora come chiamarla, provò più volte a sconsigliarci quel cane un po' troppo vivace. Non so perché, però, visto che in seguito ci ha confessato che l'aveva soprannominata Peste, forse pensava che non saremmo stati in grado di gestirla.
Ancora non avevamo scelto il nome, così Uri ci chiese più volte di comunicarglielo ma la scelta avvenne in ritardo, quindi sul pedigree non potendola chiamare Peste, ma nemmeno Angioletto è stata iscritta col nome Ninja.